Il premio Sviluppo Infrastrutture, istituito nel 2012 dalla Rivista Management delle Utilities e delle Infrastrutture (MUI), è assegnato a chi – manager, politico, professionista, finanziere, banchiere, amministratore pubblico, studioso o altro – si sia particolarmente distinto nel determinare lo sviluppo infrastrutturale del Paese e del relativo settore produttivo in particolare (ma non solo) nel corso degli anni.
Il Premio viene consegnato in occasione del Workshop annuale dell’Osservatorio su i Costi del Non Fare.
La procedura per la assegnazione, si basa sulle preferenze dei Componenti dei Comitati (Visualizza Elenco) della Rivista MUI, e ha le seguenti fasi:
1) Raccolta delle candidature dei membri dei Comitati
2) Selezione dei tre candidati finalisti da parte di una commissione di quattro componenti dei Comitati della Rivista, più il Direttore;
3) Votazione finale
Premio Sviluppo Infrastrutture 2016:
Ennio Cascetta
Motivazione del Premio: “Per aver innovato, in una fase complessa del MIT, pianificazione, programmazione e selezione delle opere infrastrutturali del Paese”.
Premio Sviluppo Infrastrutture 2015:
Area Metropolitana Milanese
Motivazione del Premio: “Per le rilevanti realizzazioni infrastrutturali realizzate nel corso degli ultimi 15 anni grazie anche a collaborazioni istituzionali”.
Premio Sviluppo Infrastrutture 2014:
Carlo Malacarne (Snam)
Motivazione del Premio: “Per la gestione della delicata separazione Eni-Snam in una prospettiva di connessione delle reti gas europee”.
Riconoscimento Speciale 2014:
Vainer Marchesini (Wam)
Motivazione del Premio: “Per la ricostruzione post terremoto del 2012”.
Premio Sviluppo Infrastrutture 2013:
Franco Bassanini
Motivazione del Premio: “Per il prezioso contributo scientifico e istituzionale dato allo sviluppo infrastrutturale del Paese”.
Premio Speciale Sviluppo Infrastrutture 2013:
Pietro Salini
Motivazione del Premio: “Per aver creato un gruppo industriale nelle infrastrutture di primissimo piano nel panorama nazionale e internazionale”.
Premio Sviluppo Infrastrutture 2012:
Mauro Moretti
Motivazione del Premio: “Per aver contribuito in modo determinante all’Alta Velocità ferroviaria, opera di notevole prestigio per il Paese”.